• Estremi:
    Cassazione civile, 2018,
    • Fatto

      RILEVATO IN FATTO

      che:

      1. Con sentenza del 23 giugno 2016 la commissione tributaria provinciale di Venezia dichiarava il difetto di giurisdizione del giudice tributario, essendo devoluta al giudice civile ordinario la vertenza promossa da T.A. contro la soc. VERITAS.

      2. Dopo la regolare traslatio judici, alla prima udienza di trattazione, il secondo giudice denunciava questione di giurisdizione, che definiva con ordinanza del 20 giugno 2017, in forza della quale, da un lato, separava e fissava per prosieguo il resto del contenzioso fiscale inter partes, e, dall'altro, sollevava regolamento d'ufficio limitatamente alla pretesa per cd. TIA-1 (anni 2009-2010), che riteneva devoluta alla giurisdizione tributaria.

      3. A tale richiesta si è associato il Procuratore Generale; invece, le parti del giudizio di merito, alle quali l'ordinanza per il regolamento è stata comunicata, non si sono costituite.

    • Diritto

      CONSIDERATO IN DIRITTO

      che:

      1. Il giudizio di merito, nella parte in esame, riguarda la tariffa di igiene ambientale, ovverosia la cd. TIA-1, regolata dal D.Lgs. 5 febbraio 1997, n. 22, art. 49. Essa, pur soppressa dal D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 (art. 238, comma 1), è rimasta vigente (comma 11), fino all'emanazione di apposito regolamento (comma 6), destinato a disciplinare i criteri generali sulla base dei quali sono stabilite le componenti dei costi ed è definita la tariffa, nonchè fino al compimento degli adempimenti per l'applicazione della tariffa stessa.

      2. Secondo la Corte costituzionale, tale tariffa non costituisce una entrata patrimoniale di diritto privato, ma una mera variante della TARSU disciplinata dal D.P.R., 15 novembre 1993, n. 507, di cui conserva la qualifica di tributo (Corte cost., sent. n. 238/2009; ord. n. 64/2010). Restano devolute, pertanto, alla giurisdizione tributaria le vertenze riguardanti la "debenza"...



    Contenuto riservato agli abbonati
    Fai LOGIN o ABBONATI per accedere al contenuto completo