• Estremi:
    Corte giustizia UE, 2017,
    • Fatto

      Sentenza

      1 Le domande di pronuncia pregiudiziale vertono sull'interpretazione dell'articolo 50 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea (in prosieguo: la «Carta») e dell'articolo 4 del protocollo n. 7 alla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, firmata a Roma il 4 novembre 1950 (in prosieguo: la «CEDU»).

      2 Tali domande sono state presentate nell'ambito di due procedimenti penali a carico, rispettivamente, del sig. Ma. Or. e del sig. Lu. Ba., per reati che essi avrebbero commesso in materia di imposta sul valore aggiunto (IVA).

      Contesto normativo

      La CEDU

      3 L'articolo 4 del protocollo n. 7 alla CEDU, intitolato «Diritto di non essere giudicato o punito due volte», così dispone:

      «1. Nessuno può essere perseguito o condannato penalmente dai giudici dello stesso Stato per un reato per il quale è già stato...



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