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- Estremi:
- Cassazione civile, 2016,
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Fatto
IN FATTO E IN DIRITTOL'Agenzia delle entrate riprendeva a tassazione nei confronti del contribuente B.E. le ritenute IRPFF dovute per legge sulla retribuzione non versate dal datore di lavoro.
Il contribuente impugnava l'accertamento innanzi al giudice di primo grado che annullava l'atto con sentenza confermata dalla CTR del Piemonte (sent. n. 954/2014, depositata il 25.7.2014).
Secondo la CTR, essendo incontroverso che il datore di lavoro aveva trattenuto le somme dovute a titolo di ritenute d'acconto non versandole all'erario e che il lavoratore aveva ricevuto la retribuzione al netto e non al lordo, doveva ritenersi indebito l'accertamento per effetto del quale il lavoratore rimasto sottoposto ad una doppia imposizione. Il principio della solidarietà, d'altra parte, si esponeva a dubbi di costituzionalità, apparendo in contrasto con il canone della...