• Estremi:
    Cassazione civile, 2016,
    • Fatto

      SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

      1. - Con sentenza del 20 marzo 2014, la Corte d'Appello di Catanzaro ha rigettato il reclamo proposto da L.S.G., in proprio ed in qualità di socio della Blu Mar & Charter S.r.l., avverso la sentenza emessa 1'8 aprile 2011, con cui il Tribunale di Vibo Valentia aveva dichiarato il fallimento della Costruzioni Santa Venere S.r.l., su ricorso dell'Equitalia S.p.a.

      Premesso che la reclamante aveva affermato di agire a tutela di un proprio interesse, essendo indagata, in qualità di socio della società fallita, per i reati di cui all'art. 110 cod. pen. ed al R.D. 16 marzo 1942, n. 267, artt. 216 e 223 nell'ambito di un procedimento nel quale era stato disposto anche il sequestro dell'intero compendio sociale della Blu Mar & Charter e delle quote sociali, la Corte ha ritenuto tardivo il reclamo, per inosservanza del termine di cui...

    • Diritto

      MOTIVI DELLA DECISIONE

      1. - Con il primo motivo d'impugnazione, la ricorrente denuncia la nullità della sentenza impugnata, per violazione dell'art. 132 c.p.c., n. 4, anche in relazione all'art. 360 c.p.c., comma 1, osservando che, nel ritenere tardivo il reclamo, la sentenza impugnata ha omesso di valutare gli elementi comprovanti il venir meno della continuità della società fallita, in conseguenza del trasferimento della sede in (OMISSIS), e l'inesistenza della notificazione dell'istanza di fallimento, con la conseguente nullità di tutti gli atti successivi, ivi compresa l'iscrizione della sentenza di fallimento nel registro delle imprese.

      2. - Con il secondo motivo, la ricorrente deduce la violazione e la falsa applicazione della L. 31 maggio 1995, n. 218, art. 25, della L. Fall., artt. 10, 15, 17 e 18 e degli artt. 2191 e 2495 cod. civ., sostenendo che,...



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