• Estremi:
    Cassazione civile, 2015,
    • Fatto

      SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

      La società Leone sas di Maurizio Giordano, incorporata della MG s.r.l., ricorre con quattro motivi per la cassazione della sentenza della CTR della Sicilia n. 32/19/09 dep. 26/1/2009 che, in riforma della sentenza di primo grado, ha accolto l'appello dell'Ufficio in relazione all'avviso di recupero di credito d'imposta per incremento occupazionale (L. n. 388 del 2000, ex art. 7), emesso in esito a verifica presso i locali dell'azienda del contribuente, ritenendo legittimo e adeguatamente motivato l'atto impugnato. La CTR ha statuito in particolare: che l'inosservanza del termine di 60 giorni dal rilascio della copia del processo verbale di chiusura delle operazioni di verifica per la notifica dell'avviso di accertamento, previsto dalla L. n. 212 del 2000, art. 12) di 60gg, non può comportarne l'annullamento da parte del Giudice, non essendo prevista tale sanzione dal citato...

    • Diritto

      MOTIVI DELLA DECISIONE

      1. Deve essere esaminato per primo, in quanto logicamente prioritario, il secondo motivo del ricorso, col quale si deduce violazione e falsa applicazione della L. n. 212 del 2000, art. 7, e art. 12, comma 7; della L. n. 241 del 1990, artt. 3 e 21 septies, (nonchè degli artt. 24 e 97 Cost.), in relazione all'art. 360 c.p.c., n. 3, per violazione del termine di 60gg. dalla notifica del pvc della notifica dell'atto di accertamento, privo della specificazione dei motivi di urgenza.

      2. Il motivo è fondato.

      In tema di diritti e garanzie del contribuente sottoposto a verifiche fiscali, la L. n. 212 del 2000, art. 12, comma 7, è stato interpretato (Cass. S.U. n. 18184 del 29/07/2013) nel senso che l'inosservanza del termine dilatorio di sessanta giorni per l'emanazione dell'avviso di recupero di credito d'imposta (cui va ...



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