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- Estremi:
- Cassazione civile, 2015,
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Fatto
IN FATTO E IN DIRITTOL'Agenzia delle entrate ha proposto ricorso per cassazione, affidato a un unico motivo, contro la sentenza resa dalla CTR Campania n. 228/18/12, depositata il 21.9.2012. La CTR ha accolto l'appello proposto da B.C. contro la sentenza resa dal giudice di primo grado che aveva rigettato il ricorso del contribuente avverso l'avviso di accertamento relativo a Irpef e addizionali per l'anno 2001, con il quale l'Ufficio aveva ritenuto la distribuzione di utili accertati nei confronti della società LA.MA. s.r.l., della quale il contribuente era socio al 34%, essendo il sodalizio a ristretta base partecipativa tre soci.
La CTR ha ritenuto che l'Ufficio non aveva fornito la prova della distribuzione dei dividendi al socio contribuente.
L'Agenzia delle entrate deduce la violazione e falsa applicazione degli artt. 2697 e 2729 c.c., poichè la CTR aveva escluso la ...