• Estremi:
    Cassazione penale, 2013,
    • Fatto

      RITENUTO IN FATTO

      1. Con sentenza del 29 aprile 2010 il Tribunale di Isernia, in esito a giudizio abbreviato, assolveva F.V., per non essere il fatto previsto dalla legge come reato, dall'imputazione di cui alD.Lgs. 10 marzo 2000, n. 74, art. 10 bis, per avere omesso, in qualità di legale rappresentante della Cedis S.r.l., di versare entro il termine annuale del 31 ottobre 2005, previsto per la presentazione della dichiarazione annuale di sostituto d'imposta (mod. 770/2005 ordinario), le ritenute, risultanti dalle certificazioni rilasciate ai sostituiti, relative agli emolumenti erogati nell'anno d'imposta 2004, per un ammontare complessivo pari a Euro 113.428,98.

      Rilevava in particolare il Tribunale che la contestata norma incriminatrice era stata introdotta dallaL. n. 311 del 2004, art. 1, comma 414, (c.d. Finanziaria 2005), entrata in vigore il 1 gennaio 2005, ed era...

    • Diritto

      CONSIDERATO IN DIRITTO

      1. Le Sezioni Unite sono chiamate a pronunciarsi sulla seguente questione: "se ilD.Lgs. 10 marzo 2000, n. 74, art. 10 bis, inserito dallaL. 30 dicembre 2004, n. 311, art. 1, comma 414, ed entrato in vigore in data 1 gennaio 2005 - il quale punisce con la reclusione da sei mesi a due anni chiunque non versa, entro il termine previsto per la presentazione della dichiarazione annuale di sostituto d'imposta, ritenute risultanti dalla certificazione rilasciata ai sostituiti, per un ammontare superiore a cinquantamila Euro per ciascun periodo di imposta -, si applichi anche alla omissione, entro la scadenza del 31 ottobre 2005 (prevista quale termine per la presentazione della dichiarazione mod. 770/2005 ordinario), dei versamenti delle ritenute relative all'anno 2004, che dovevano essere, sotto comminatoria di sanzione amministrativa, e non sono stati, effettuati nel corso del 2004 alle singole ...



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