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- Estremi:
- Cassazione civile, 2012,
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Fatto
SVOLGIMENTO DEL PROCESSOLa Società Verbena S.a.s. di Conte Maria & C. concesse in locazione, dal settembre 2005, al Consolato generale della Repubblica di Ungheria un immobile sito in Milano, da lei, a sua volta, ricevuto in locazione finanziaria da altra Società. Con istanza al Comune di Milano la contribuente chiese la restituzione dell'ICI corrisposta nel periodo 2005-2008, ritenendo non dovuto il versamento, per l'applicabilità dell'esenzione di cui al D.Lgs. n. 504 del 1992, art. 7, lett. i), e, successivamente, impugnò il silenzio rifiuto opposto dall'Amministrazione comunale, risultando vittoriosa in primo grado. Tale decisione, su appello del Comune, fu confermata dalla CTR della Lombardia, che, con sentenza n. 91/27/10, depositata il 7.7.10, ritenne sussistenti i presupposti dell'esenzione, in quanto il Consolato Generale d'Ungheria, utilizzatore diretto dell'immobile, oltre ai ...
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Diritto
MOTIVI DELLA DECISIONE Con un unico, articolato, motivo, il Comune, deducendo la violazione e falsa applicazione dell'art. 3 disp. gen., comma 2 e art. 7 disp. gen., comma 1, lett. F) ed I) e art. 14 disp. gen., nonchè vizio di motivazione, in relazione all'art. 360 c.p.c., comma 1, nn. 3 e 5, lamenta che la CTR ha ritenuto sussistente l'esenzione dall'imposta, nonostante, da una parte, non vi fosse la prova che l'immobile era stato effettivamente utilizzato, negli anni di riferimento, in attività culturali, scientifiche o assistenziali, prova che avrebbe dovuto dare la contribuente, e fosse provato, dall'altra, che la controricorrente aveva tratto lucro dall'operazione, avendo percepito un cospicuo canone annuo dal conduttore, oltre ad un forfait per le spese condominiali. Sotto il primo profilo, il ricorrente fa rilevare che il dato fattuale relativo all'effettivo svolgimento, durante le annualità in ...