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Vista la sentenza della Commissione tributaria regionale del Lazio di cui in epigrafe, che, definendo, nel contraddittorio delle parti, il giudizio di rinvio conseguito ad arresto di questa Corte Suprema, Sezione tributaria, n. 8264 del 7 giugno 2002, recante cassazione di precedente decisione della commissione detta n. 219 del 16 novembre 1998, ha dichiarato l'estinzione del processo sul rilievo di una nullità dell'atto della relativa riassunzione ravvisata correlabile al dato che lo stesso era stato notificato, non già alla parte personalmente, così come prescritto dal D.Lgs. n. 546 del 1992, art. 63, comma 1, ma, al difensore della GESTIONE SERVIZI PENNACCHI s.r.l. nei precedenti stadi del giudizio;

letto il ricorso del 26/30 gennaio 2006, con il quale il Ministero dell'economia e delle finanze e l'Agenzia delle entrate chiedono la cassazione della sentenza cennata, denunciandola inficiata da "violazione...