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- Estremi:
- Cassazione civile, 2007,
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Fatto
SVOLGIMENTO DEL PROCESSOIl Ministero dell'agricoltura e foreste contestò a S., P., G., At.Pa., L.M.V., P.C., Ac.Gi. l'indebita percezione di contributi comunitari per la campagna di trasformazione del pomodoro 197 9/1980 da parte della s.r.l. "O Capitano" e ingiunse loro una sanzione amministrativa pecuniaria di L. 583.190.185 per violazione della L. n. 898 del 1986, art. 2.
Avverso la relativa ordinanza gli ingiunti proposero opposizione che, nella resistenza dell'Azienda di Stato per gli interventi nel mercato agricolo (AIMA), venne accolta dall'adito Tribunale di Roma.
Il gravame proposto dall'AIMA fu respinto dalla Corte d'appello di Roma sul rilievo che dalle sentenze emesse all'esito dei procedimenti penali per i reati di truffa aggravata e falso (poi conglobati nella figura specifica di reato di cui alla L. n. 898 del 1986, art. 2) non era dato affermare con certezza la responsabilità delle parti ingiunte per le non dovute erogazioni dei contributi...
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Diritto
MOTIVI DELLA DECISIONE Rileva pregiudizialmente la Corte che il ricorso risulta notificato a A.S., A.P., A.G., At.Pa., L.M.V., P.C. e Ac.Gi. presso lo studio (in (OMISSIS), via (OMISSIS)) dell'Avv. Giorgio Vecchione, esplicitamente indicato nella relata di notifica quale loro difensore e procuratore domiciliatario.
Risulta dagli atti che l'Avv. Giorgio Vecchione è stato procuratore domiciliatario e difensore degli odierni intimati solamente nel giudizio di primo grado. Di vero, nel giudizio svoltosi dinanzi alla Corte d'appello di Roma, essi sono stati difesi e rappresentati dagli avvocati Pancrazio Bellacosa e Maurizio Bellacosa, con elezione di domicilio presso lo studio di quest'ultimo.
Notificazione siffatta è da considerare inesistente, giacchè, come le Sezioni Unite di questa Corte hanno avuto ripetutamente occasione di evidenziare, la notificazione del ricorso per Cassazione, che venga eseguita, anzichè presso il procuratore domiciliatario della...