• Estremi:
    Cassazione penale, 2009,
    • Fatto

      FATTO

      1 - A seguito dell'entrata in vigore del D.Lgs. 9 gennaio 2006, n. 5, che, con l'art. 147, ha abrogato il titolo 4^ del R.D. 16 marzo 1942, n. 267, rubricato "Dell'amministrazione controllata", e soppresso tutti i riferimenti a tale istituto contenuti nella stessa legge fallimentare, R.A. avanzava richiesta al Tribunale di Milano, quale giudice dell'esecuzione, per ottenere la revoca, ex art. 673 c.p.p., della sentenza 15/6/1993 del medesimo Tribunale, con la quale era stato, tra l'altro, dichiarato colpevole, nella qualità di vice presidente e amministratore delegato della "Rizzoli Editore s.p.a.", società posta in amministrazione controllata con decreto 21/10/1982 del Tribunale di Milano, del reato di bancarotta fraudolenta impropria, per avere distratto, occultato, dissipato somme per un ammontare complessivo di oltre L. 85 miliardi e di oltre tre milioni di dollari USA, nonchè per avere falsificato i...

    • Diritto

      DIRITTO

      1 - La questione rimessa alla decisione delle Sezioni Unite può essere così sintetizzata: "se, a seguito dell'intervento normativo sulla disposizione incriminatrice dettata dalla L. Fall., art. 236, comma 2, n. 1, ad opera del D.Lgs. n. 5 del 2006, art. 147, con riferimento all'ipotesi di bancarotta patrimoniale societaria nell'amministrazione controllata, si sia verificata abolitio criminis, ai fini della revoca della sentenza di condanna ex art. 673 c.p.p., ovvero mera successione di fattispecie incriminatrici".

      2 - La novella recata dal D.Lgs. 9 gennaio 2006, n. 5, emanato sulla base della Legge Delega 14 maggio 2005, n. 80, ed entrato in vigore, fatta eccezione per alcune disposizioni, alla scadenza del sesto mese (16 luglio 2006) dalla sua pubblicazione (in G.U. 16 gennaio 2006 n. 12, suppl. ord.), ha introdotto una riforma organica della disciplina delle procedure concorsuali e, in...



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