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Correlazioni:
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(1) Fideiussione ex contractu e responsabilità illimitata del socio di società di persone. (Di Garbo Gianfranco)
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(1)Fideiussione prestata dal socio di società in nome collettivo per obbligazioni contratte dalla società: autonomia patrimoniale e rafforzamento delle garanzie ai creditori. (Barillà Giovanni B.)
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- Estremi:
- Cassazione civile, 2007,
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Fatto
SVOLGIMENTO DEL PROCESSOCon atto di citazione notificato il 5 ottobre 1992 B.A. conveniva in giudizio innanzi al Tribunale di Brescia la società cooperativa a responsabilità limitata Banca Popolare di Brescia, la s.a.s. Tecnoprogetti di Treccani Giuseppe & C., T.G., M.G. e Bo.Fr. e proponeva opposizione al decreto ingiuntivo con il quale il presidente del Tribunale di Brescia gli aveva intimato di pagare alla Banca la somma di L. 132.525.898 quale saldo di un rapporto di conto corrente intrattenuto con la Tecnoprogetti per la cui esposizione avevano prestato fideiussione il B., il T. ed il M.. Esponeva che la fideiussione risultava essere stata presa con riferimento alle esposizioni della s.n.c. Tecnoprogetti di Treccani Giuseppe & c. (della quale, fra l'altro, B. era socio) e non della s.a.s.
Tenoprogetti, ad esso opponente estranea e le cui esposizioni non aveva ragione nè interesse a garantire; che ciò era ben noto alla Banca la quale, proprio su richiesta...
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Diritto
MOTIVI DELLA DECISIONE 1. Preliminarmente il ricorso n. 21965/03 R.G. ed il ricorso n. 24231/03 R.G. debbono essere riuniti ai sensi dell'art. 335 c.p.c. trattandosi di impugnazioni avverso la medesima sentenza.
2. Con il primo motivo il ricorrente ha dedotto violazione e falsa applicazione degli artt. 2251, 2291 e 2304 cod. civ., in relazione all'art. 360 c.p.c., n. 3 per non avere la Corte d'appello evidenziate e valorizzate l'autonomia e la distinzione tra socio e società di persone, di cui il primo fa parte, con il risultato di non porre in luce l'autonomia patrimoniale della società che, senza raggiungere le caratteristiche della personalità giuridica spettante alle società di capitali, è tale da rendere l'ente titolare di diritti verso terzi o verso i soci, per effetto di una capacità certamente ridotta rispetto a quella delle persone, ma pur sempre esistente.
Con il secondo motivo la ricorrente ha dedotto violazione e falsa applicazione di norme...