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- Estremi:
- Cassazione civile, 2007,
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Fatto
SVOLGIMENTO DEL PROCESSOCon sentenza in data 20 settembre 1996, il Tribunale di Bassano del Grappa respinse l'opposizione proposta dalla Callegari s.p.a. in liquidazione, rappresentata da C.G.B., alla sentenza che, pronunciando a norma della L. Fall., art. 162, aveva respinto la domanda d'ammissione della società al concordato preventivo con cessione dei beni, e contemporaneamente dichiarato il fallimento della società medesima.
La società in liquidazione propose appello, insistendo, per quel che qui interessa, sull'eccezione di violazione del diritto di difesa, per la mancata audizione del legale rappresentante della società prima della dichiarazione di fallimento. La corte d'appello di Venezia, con sentenza in data 4 aprile 2003, rigettò il gravame, osservando che, dopo il deposito dell'istanza di concordato preventivo, il legale rappresentante della società, assistito dal suo difensore, era comparso in due udienze dinanzi al tribunale per illustrare la sua richiesta,...
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Diritto
MOTIVI DELLA DECISIONE La Tecnoplastica s.a.s. ha eccepito l'inesistenza della notificazione del ricorso, eseguita in (OMISSIS) presso il suo difensore nel domicilio eletto per il giudizio di primo grado, sebbene in appello fosse domiciliata presso altro difensore in Venezia.
Il motivo è infondato. Esso si basa su una giurisprudenza di questa corte (Sez. un. 23 aprile 1987 n. 3947) superata da successive pronunce, essendosi affermato il principio più generale per il quale la notificazione del ricorso in cassazione eseguita in un luogo diverso da quello prescritto, ma non privo di un astratto collegamento con il destinatario (come deve ritenersi nel caso specifico, della notifica nello studio professionale del difensore di primo grado, invece di quello del difensore nel giudizio d'appello), determina la nullità della notifica, che, pertanto, è sanata con effetto "ex tunc" per raggiungimento dello scopo, sia mediante la sua rinnovazione, sia mediante la...