• Estremi:
    Cassazione civile, 2009,
    • Fatto

      SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

      1.1. L'11-12 febbraio 2002 è notificato alle intimate amministrazioni finanziarie un ricorso della Società per la cassazione della sentenza descritta in epigrafe, che ha respinto l'appello della Società contro la sentenza della Commissione tributaria di primo grado di Trento n. 100/01/99, che aveva respinto il ricorso della Società contro gli avvisi di accertamento n. (OMISSIS) dell'Irpeg e dell'Ilor 1992, n. (OMISSIS) dell'Irpeg e dell'Ilor 1992, n. (OMISSIS) dell'Irpeg e dell'Ilor 1993 e n. (OMISSIS) dell'Irpeg e dell'Ilor 1993.

      1.2. Il 23 marzo 2002 è notificato alla Società il controricorso delle intimate amministrazioni finanziarie.

      2. I fatti di causa sono i seguenti:

      a) il (OMISSIS) la Guardia di finanza adotta un processo verbale di constatazione (PVC) nei confronti della Società;

      b) il (OMISSIS) sono...

    • Diritto

      MOTIVI DELLA DECISIONE

      6.1. Con il primo motivo d'impugnazione si denunciano la violazione e la falsa applicazione della L. 29 dicembre 1990, n. 408, art. 10, della L. 30 dicembre 1991, n. 413, art. 21, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, art. 31-bis e dell'art. 1343 c.c., oltre alla contraddittorietà della motivazione della sentenza impugnata su un punto decisivo della controversia.

      6.2. La Società sostiene che le operazioni di locazione finanziaria, oggetto della presente controversia, avrebbero tutti i caratteri propri della fattispecie negoziale riconosciuta legittima dalla Corte e non ne potrebbe, quindi, esser negata la cittadinanza fiscale. La funzione più rilevante dell'operazione sarebbe stata quella di ottenere la disponibilità di risorse finanziarie da parte di imprese prive di liquidità attraverso il disinvestimento di cespiti che continuavano ad essere utilizzati.

      ...


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