• Estremi:
    Corte Costituzionale, 2002,
    • Fatto

      FATTO E DIRITTO

      Visto l'atto di intervento del Presidente del Consiglio dei ministri;

      udito nella camera di consiglio del 10 aprile 2002 il Giudice relatore Guido Neppi Modona.

      Ritenuto che il Tribunale di Saluzzo ha sollevato, in riferimento agli artt. 3, 97, 101 e 111 della Costituzione, questioni di legittimità costituzionale dell'art. 438 del codice di procedura penale, "nella parte in cui non prevede il diritto del pubblico ministero di intervenire sulla richiesta di rito abbreviato formulata dall'imputato esprimendo consenso o dissenso motivato, nonché effettuando autonoma richiesta di integrazione probatoria, e nella parte in cui non prevede autonomo potere del giudice di decidere sulla ammissibilità della richiesta";

      che il rimettente premette che, a seguito di una richiesta di rito abbreviato avanzata...



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